☞ Welcome to Venusia ☜
ℒa storia

el 1902, uno dei più grandi magnati al mondo, tale Bertrand Meunier, decise di fondare una città in una zona non ben precisata dell'Oceano Pacifico, dove poter accogliere tutti coloro che, desiderosi di dare sfogo senza limiti alle proprie capacità, cercassero un posto che glielo permettesse: Venusia divenne quindi la città dell'arte e della scienza, dell'iniziativa individuale e della realizzazione dei propri progetti, senza alcuna restrizione morale, sociale o religiosa.
Non potendo e non volendo intrattenere commerci con le nazioni del mondo emerso, Venusia dovette diventare completamente autonoma e autosufficiente, e questo fu possibile soprattutto grazie alla scoperta di una particolare sostanza, che in seguito fu chiamata Animus.
Tale sostanza, di cui fu trovato un enorme giacimento proprio sul fondale marino su cui la città fu costruita, forniva grandi quantità di energia ed era rinnovabile, quindi permise alla città di evolversi rapidissimamente e senza la minima preoccupazione.
La vera e propria svolta arrivò solo 13 anni dopo la fondazione di Venusia (e 10 dopo quella dell'Animus), quando uno scienziato, Adrian Patel, riuscì a ricavare dall'Animus un particolare derivato che era in grado di ricombinare il codice genetico del soggetto che veniva sottoposto alla sua assunzione: questo permetteva di conferire particolari poteri a tale individuo (il primo che venne scoperto ed in seguito iniziato a produrre in grandi quantità fu il Tonico che conferiva il potere di muovere gli oggetti con la mente da una distanza di circa 2 metri o inferiore).
L'economia di Venusia iniziò a girare tutt'attorno a tali Tonici, che divennero il prodotto più commerciato in tutta la città e che permisero un successivo balzo a livello scientfico e tecnologico.
I primi problemi sorsero quando il prezzo dei Tonici salì eccessivamente: Bertrand Meunier si era infatti assicurato il monopolio (o così credeva) di questi, continuando ad aumentare il loro prezzo a dismisura per arricchirsi sempre di più (nonostante avesse ormai quasi 86 anni). Sfortunatamente per lui, una delle personalità più di successo di Venusia, Jerome Taylor, era riuscito a stringere un accordo sotto banco con Adrian Patel e la sua equipe, facendo nascere così un mercato nero che commerciava i Tonici a un prezzo anche 2 volte più basso dell'originale.
Quando Bertrand se ne accorse la tensione sociale aumentò a dismisura: consci di ciò e dell'appropinquante cambio di leadership nella città, Jerome Taylor (che si era creato un grande seguito proprio grazie al commercio sottobanco dei Tonici), Wolfer Engel (che aveva ottenuto un grande successo soprattutto nell'apparato militare della città, che, da sempre lasciato in disparte per la presunta invisibilità totale di Venusia agli occhi del mondo esterno, aveva trovato in lui l'unico supporto economico ed ideologico) e Francesco Sartini (che invece, semplicemente con numerose elargizioni di denaro, era riuscito a portare dalla sua parte diversi membri chiave dell'organizzazione di Venusia) si apprestarono a darsi battaglia per ottenere la presidenza della città.
A questi si aggiungeva una quarta organizzazione, di cui venne scoperta l'esistenza solo in seguito, di criminali provetti, i quali volevano approfittare della situazione per far crollare definitivamente su se stessa Venusia e poter fuggire in seguito con i tesori raccolti dalle sue macerie: tale organizzazione, capitanata da Keishi Okamoto, era nata quasi contemporaneamente alla fondazione di Venusia; già esistente all'esterno, era infatti riuscita a penetrare in essa e a sviluppare un fiorente commercio di armi, che venivano richieste in numero sempre maggiore con l'avvicinarsi della guerra civile.
Tale guerra civile scoppiò nel 1922, all'anniversario del ventesimo anno dalla fondazione di Venusia: durante un dicorso pubblico di Bertrand Meunier, questi fu assassinato da tre colpi di pistola partiti dalla folla roboante sotto di lui. L'assassino, prima di venire catturato, riuscì ad ingerire una pillola che lo uccise nel giro di 30 secondi, non permettendo di interrogarlo in alcun modo e lasciando quindi nell'ignoto il proprio mandante.
Il 28 Aprile 1922, dopo 3 giorni dall'attentato, la città fu sconvolta dai primi moti rivoluzionari, che nel giro di una settimana si trasformarono in vera e propria guerra civile.

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a questo punto della storia che entri in gioco tu: schierato in una delle quattro fazioni che si contendono la leadership della città, dovrai elevare questa e farle raggiungere il suo obiettivo. Con chi vuoi schierarti? Jerome Taylor (e poter quindi avere accesso a quasi ogni tipo di tonico a prezzi di favore - Medici e Ricombinanti saranno i suoi migliori amici - ), Wolfer Engel (ed avere quindi a disposizione gli armamenti più avanzati di cui può usufruire l'esercito - per la gioia dei Corpi D'Assalto - ), Francesco Sartini (e poter quindi contare su ingenti somme di denaro che ti permetteranno di avere un arsenale invidiato da tutti - cosa questa che di sicuro non delude nessuno - ) o Keishi Okamoto (e poter accedere, a prezzi minori, ad equipaggiamenti particolari elaborati all'ombra di Persephone - Ingegneri e Servizi Segreti ne saranno contenti - )?



• Associazione mafiosa di origine orientale (probabilmente giapponese). I suoi membri sono maestri dello spionaggio, dell’infiltrazione e dell’assassinio. I fondi grazie ai quali l’HIMITSU può continuare ad esistere gli derivano dal fiorente commercio in nero di armi, plasmidi e, soprattutto, equipaggiamenti. Tra le sue fila, infatti, si trovano alcuni tra gli scienziati più geniali (e perversi) che abitino a Venusia.

• L’unione di più corpi: l’enorme rete informativa di Sartini, costruita con anni ed anni ci mazzette qua e là, e la sua guardia del corpo, più simile ad un esercito per dimensioni. Basata sulle ricchezze del proprio leader, l’Oversight può permettersi i migliori armamenti della città, ed è al momento la fazione che si è più avvicinata all’obiettivo finale: conquistare la città.

• Il vero e proprio esercito di Venusia, composto per la maggior parte da volontari che hanno trovato in Wolfer Hengel un sostenitore. La vita si svolge principalmente all’interno degli Athena Facilities, un vastissimo complesso che riunisce numerose caserme. Ogni strada è sorvegliata ormai da membri del G.A.P., la principale potenza bellica della città (che può contare sulle armi migliori che la tecnologia attuale possa offrirle).

• Capitano da Jerome Taylor, il Black Hydra fa grande uso di tonici. Composta in parte da pazzi alienati, la fazione è la principale causa di trambusti all’interno di Venusia, e la più instabile. Taylor spera di poter sfruttare tale massa di uomini a suo favore, ma non sa che al contempo si trama contro di lui. Sul piano bellico, il Black Hydra può contare sui tonici più letali e bizzarri mai prodotti, ma deve ricorrere al mercato nero per procurarsi


• Il vero motore di Venusia, sia in tempi di pace che di guerra. Un tempo erano impegnati in diversi campi, che ora si sono ridotti a quelli strettamente legati all’ambito bellico: armi, equipaggiamenti, tonici. Il loro stile di lotta è molto versatile, date le conoscenze che hanno in ciascuna delle tre specializzazioni.

• Gli uomini con più manualità di tutta Venusia. Sono specializzati nel riparare sistemi elettrici o ad Animus, nel costruire armi ed equipaggiamenti e rinforzarli e nell’edificare strutture di difesa e d’offesa. Il loro stile di lotta si concentra sull’utilizzo di avanzati equipaggiamenti e di armi non da meno.

• Direttamente dall’esercito, gli uomini con la conoscenza più vasta in ambito bellico. Addestrati a sopportare qualunque condizione, anche le più estreme, facendo affidamento sulle loro armi avanzate e sugli equipaggiamenti di cui sono dotati. Al pari degli Ingegneri, la maggior parte di loro disprezza l’utilizzo di tonici.

• Un gruppo di uomini addestrati all’assassinio ed allo spionaggio, abituati a fare affidamento soprattutto sulla loro silenziosità nei movimenti, sulla loro destrezza fisica, sugli avanzati equipaggiamenti di cui possono usufruire e sui tonici a loro disposizione. Il loro stile di battaglia si concentra su attacchi lampo mirati a mettere fuori gioco l’avversario in un solo colpo.

Medici • Uomini impiegati nel curare i feriti della guerra civile perché possano tornare sul campo di battaglia il più in fretta possibile. Prediligono l’utilizzo di tonici, ma non di sdegnano gli equipaggiamenti. Peccano invece nella conoscenza di armamenti. Sono ottimi per lavorare in squadra.

• Per la maggior parte si tratta di schizofrenici, la cui mente è stata distrutta dall’abuso di Animus e tonici. Le loro funzioni motorie non gli permettono di utilizzare appieno armi ed equipaggiamenti, ma la loro profonda conoscenza degli effetti dell’Animus li rende letali nell’utilizzo di tonici.

⌛ambientazione
Ci troviamo in una città sottomarina comunque piuttosto avanzata rispetto agli anni '20 che risente però della guerra che infuria in città, quindi si possono trovare luoghi colpiti da questa come no.
L'ambientazione è di tipo retro-futuristico quindi, per capirsi, nessun bermuda estivo o minigonna in jeans ma abiti simili a questi: donna e uomo.